Dopo decenni trascorsi a coltivare vendemmie, nasce la visione di un nuovo percorso enologico, alla ricerca della qualità assoluta. Con la consapevolezza di avere le risorse giuste, il luogo adatto, uno straordinario microclima e le persone qualificate.
Prende così vita l’idea del Baglio del Cristo di Campobello, in un luogo incontaminato, dalle infinite sfumature ambientali, vocato alle tradizioni religiose locali e coltivato con passione e dedizione, con sapienza ed esperienza dai suoi tre “padri di famiglia”. Alla ricerca, con ogni vendemmia, di nuovi traguardi, di una nuova opportunità di miglioramento.
Trenta ettari di vigna della Sicilia agrigentina, organismo unico di dieci microaree, proprietà accorpata di cinquanta ettari a Campobello di Licata. Terreno profondo, misto calcareo e gessoso, di giacitura collinare, tra i 230 e i 270 metri sopra il mare e a 8.000 metri dalla costa.
Prevalentemente 5.000 piante per ettaro tutte da primigenio patriarcale della propria terra-madre e tutte vendemmiate a mano, in piccole cassette.
Produzione limitata all’andamento dell’annata, vendemmia a mano solo dopo la piena maturazione, vinificazione individuale per ciascun vigneto, rispetto di un territorio unico e prezioso. Sono solo alcune delle scelte del Baglio del Cristo di Campobello, in una filosofia che privilegia, fin dalle origini, la qualità. Grazie alla tenacia di donne e uomini, alle loro braccia, alla loro testa, al loro cuore, al loro lavoro – giorno per giorno, tutto l’anno.
La realtà di cose sperate ed il convincimento di cose che si vedranno hanno già radici.
Famiglia Bonetta.