La presenza di Veuve Clicquot nei terroir Grand Cru risale al 1760.
Madame Clicquot sapeva che, per produrre il miglior champagne, le occorrevano le uve migliori. Grazie a un intuito straordinario, identificò alcuni lotti che si rivelarono tra i migliori della regione. Acquisì dunque lotti di prestigio quali Verzenay, Verzy e Bouzy, ora tutti classificati Grand Cru e utilizzati nell’assemblaggio de La Grande Dame.