Nasce dall’assembalggio dei Pinot della Montagna de Reims e dello Chardonnay della Côte des Blancs.
Il dosaggio è di 8 g/l
Vitigni:
71% Pinot noir
29% Chardonnay
Caratteristiche del Cru:
TERROIR: Verzy, Chouilly
Vinificazione:
20% DI FERMENTAZIONE MALOLATTICA
Il 25% dei vini affiana in legno
Note di degustazione:
Colore giallo, dai riflessi cangianti leggermente ambrati. Il perlage è dinamico e regolare. Bouquet soave, quasi dolce, intenso e profondo, di frutti gialli (pesca) e rossi (ribes) cui seguono aromi di fava di cacao e affumicati che arricchiscono un bouquet dalla grande generosità, complessità e golosità. Il palato è ampio, fruttato e denso. La concentrazione della materia crea un effetto di velluto grazie alle bollicine, perfettamente amalgamate. Di grande energia, la freschezza calcarea incontra la delicatezza delle note affumicate, tipiche del Grand Cru Verzy. Brillante, denso ed energico.
Millesimo 2014
Un valzer climatico a tre tempi, con contrasti forti, netti e determinanti! Una primavera splendida e asciutta che sfocia in un giugno torrido; un’estate autunnale, fresca e piovosa; un settembre caldo, soleggiato e molto secco… degno di un mese di agosto. La “chiave” del millesimo sta nel terreno e nel lavoro dei viticoltori: il gesso, premiante perché più drenante, nella zona medio-bassa dalla collina, ha permesso di eliminare gli eccessi d’acqua dell’esta- te e di limitarne i ristagni… fondamentali le nostre pratiche viticole, sempre più virtuose, che permettono di spingerci oltre nella ricerca dell’equilibrio delle uve e della maturazione.
Jean-Baptiste Lécaillon
Disponibilità:5 disponibili
COD: Champagne Brut Vintage 2014 Louis RoedererCategorie: Bollicine, Champagne
Fondata a Reims nel 1776, la Casa Louis Roederer è rimasta negli anni di proprietà strettamente familiare: tutt’oggi appartiene infatti ai discendenti di Louis Roederer.
La Casa vanta una proprietà di oltre 243 ettari di vigna, che sono classificati tra il 95% ed il 100% nella scala qualitativa dei cru e che garantiscono la quasi totalità del fabbisogno d’uve.
Questo fatto, oltre a spiegare il meritato appellativo di “Champagne de propriétaire” consente all’azienda di mantenere, come obiettivo costante, la ricerca del miglior risultato qualitativo.