DOMINIQUE GRUHIER
«I monaci cistercensi
dell’Abbazia di Quincy
non si sbagliavano: nell’anno 1212 hanno approfittato
di un donazione per stabilire sia la loro residenza estiva che la cantina. Nel 1285, Margherita di Borgogna
completó questo dono. Il luogo fu poi chiamato nel XXI
secolo “Le Petit Quincy” e poi “L’Abbaye du Petit Quincy”
e anche “Le Château d’Épineuil”.
Nel 1568, il Cavaliere di Andelot, un ugonotto vicino di
casa, ordinó di radere al suolo l’Abbazia di Quincy.
L’Abbazia sopravvisse modestamente.
Nel 1791, in seguito alla Rivoluzione francese, l’abbazia
fu venduta come proprietá nazionale e gli edifici furono
trasformati in cave di pietra. Tuttavia la terra continuó a
produrre. Ma nel tardo XIX secolo, la crisi della fillossera
interrompe temporaneamente la coltivazione della vite.
“Petit Quincy” é stato poi ripreso a sua volta dalle famiglie sfruttando le viti fino al 1939.
Nel 1935 le terre sono state classificate come AOC
(DOC).
Nel 1990, i miei genitori decidono di rischiare e iniziano
il restauro di questa magnifica proprietá giá ricostruita nel
XVIII secolo.
La tenuta é ulteriormente cresciuta. Sono stati acquisiti nel
2009 oltre 3,5 ettari di vigneti a Chablis.
Nel 2010, ci siamo impegnati a offrire un prodotto di
certificazione biologica al 100%.
Nel 2012 abbiamo celebrato l’800° anniversario della
tenuta.»